Serendipità
[se-ren-di-pi-tà]
sostantivo femminile
Lo scoprire qualcosa di inatteso e importante che non ha nulla a che vedere con quanto ci si proponeva o si pensava di trovare. L’attitudine a fare scoperte fortunate e impreviste. Capacità di cogliere e interpretare correttamente un fatto rilevante che si presenti in modo inatteso e casuale.
sostantivo femminile
Lo scoprire qualcosa di inatteso e importante che non ha nulla a che vedere con quanto ci si proponeva o si pensava di trovare. L’attitudine a fare scoperte fortunate e impreviste. Capacità di cogliere e interpretare correttamente un fatto rilevante che si presenti in modo inatteso e casuale.
In questi giorni si festeggia il settimo anno del mio shop
online su etsy.
Per risalire alle prime ranocchie, bisogna però andare ancora più indietro nel tempo ed arrivare a gennaio del 2006.
Per risalire alle prime ranocchie, bisogna però andare ancora più indietro nel tempo ed arrivare a gennaio del 2006.
Avevo da poco un cellulare nuovo, di un
verde brillante, che aveva la pecca di graffiarsi facilmente. Con un avanzo di
cotone verde (avanzato da cosa poi chissà…) pensavo di farci una custodia a
uncinetto, lavorandolo tutto in tondo senza cuciture sui lati.
Il gomitolo però
era davvero mini e mi sono resa conto ben presto che non sarebbe bastato a
terminare il lavoro, peraltro troppo piccolo rispetto al cellulare! Così ho iniziato
a disfare il lavoro, chiedendomi cosa avrei potuto fare con quel cotone così
bello, così verde, di un verde prato mela menta rana…
Verde rana? Perché allora non farci una rana?!
Ho rimpicciolito ancora di più il lavoro per essere sicura di non ritrovarmi ancora una volta a dover disfare tutto per la seconda volta, ho imbottito quello che era il corpo della rana con l’imbottitura di un vecchio cuscino, ho lavorato due paia di zampine magre magre e due occhi con due perline nere al centro.
Verde rana? Perché allora non farci una rana?!
Ho rimpicciolito ancora di più il lavoro per essere sicura di non ritrovarmi ancora una volta a dover disfare tutto per la seconda volta, ho imbottito quello che era il corpo della rana con l’imbottitura di un vecchio cuscino, ho lavorato due paia di zampine magre magre e due occhi con due perline nere al centro.
Quando
con santa pazienza ho finito di assemblare tutte le parti, mi sono ritrovata
fra le mani una ranocchietta di poco più di tre centimetri che mi guardava con
due occhioni grandi: è stato amore a prima vista!
Ironia della sorte, indossavo un maglione della stessa tonalità di verde: verde rana io, verde rana lei. Da lì a farle una borsa rossa (una delle mie borse preferite) è stato un attimo: vi presento mia sorella!!
Ironia della sorte, indossavo un maglione della stessa tonalità di verde: verde rana io, verde rana lei. Da lì a farle una borsa rossa (una delle mie borse preferite) è stato un attimo: vi presento mia sorella!!
Da allora non so quante rane sono nate dal mio uncinetto. Ho
perso il conto.
Il passo di aprire lo shop online non è stato immediato, sono passati due anni.
Le mie rane hanno iniziato in quel modo a viaggiare per il mondo: non più solo in Italia e nella cerchia di amici e conoscenti, ma anche in Inghilterra, in Francia, in Germania, negli Stati Uniti, addirittura in Australia.
Il passo di aprire lo shop online non è stato immediato, sono passati due anni.
Le mie rane hanno iniziato in quel modo a viaggiare per il mondo: non più solo in Italia e nella cerchia di amici e conoscenti, ma anche in Inghilterra, in Francia, in Germania, negli Stati Uniti, addirittura in Australia.
A tutti i possessori di ranocchiette auguro di aver sentito quell’amore a prima vista che nasce dalle cose fatte a mano, a volte progettate con cura (e fatte e disfate, fatte e disfate, riprogettate, modificate...) e a volte nate d’istinto come le mie rane.
